Museo Etnografico Giuseppe Pitrè presso la Palazzina Cinese
Il museo è ospitato in uno degli edifici storici di Palermo: la quasi ottocentesca (1799 per l’esattezza) palazzina Cinese.
Usi e costumi del popolo siciliano sono esposti nelle oltre venti sale del museo.
Esse ospitano più di 4000 oggetti di cultura materiale e immateriale della vita e della tradizione del popolo siciliano databili tra il XVII e XX secolo, il cui nucleo principale fu raccolto dallo studioso siciliano Giuseppe Pitré ed esposto in occasione della Mostra Etnografica Siciliana nel 1891.
Dalla minoranza etno-linguisticha albanese, alle credenze, miti, consuetudini, tradizioni (la casa, filatura e tessitura, arredi e corredi, i costumi, le ceramiche, l’arte dei pastori, caccia e pesca, agricoltura e pastorizia, arti e mestieri, i veicoli, il carretto siciliano, i pupi, il carro del festino, le pitture su vetro, le confraternite, i presepi, i giochi fanciulleschi, la magia, gli ex voto, pani e dolci festivi …). Inoltre, in una sala, troviamo la grande cucina dei Borboni che, a prescindere dalla superficie, ben rappresenta le cucine tradizionali siciliane.
Di particolare attrazione per il pubblico, non solo palermitano, sono le due carrozze del Senato, una della fine del Settecento e l’altra dei primi dell’Ottocento, simbolo aristocratico di una Sicilia che non c’è più ma che ben hanno descritto libri e cinematografia.