Cave di Cusa
Le Cave di Cusa altro non sono che le cave nelle quali si lavoravano le pietre per i templi di Selinunte.
Qua il calcare veniva estratto e lavorato dagli abilissimi selinuntini per la realizzazione delle loro opere grandiose.
Le Cave di Cusa non hanno confronti per la loro ampiezza e per il loro incredibile stato di conservazione che permette l’analisi di tutte le fasi di lavorazione della pietra.
Qua gli schiavi non se la dovevano passare proprio bene!
Per prima si estraeva la pietra che quindi veniva tagliata con strumenti metallici dando origine a dei blocchi che circolarmente (nel caso delle colonne), venivano scavati sempre più in profondità e, taglia di qua e aggiusta di la eccoli pronti per il trasporto.
Questo avveniva facendo due fori nelle due superfici delle colonne, che quindi venivano agganciate ad un carro e trasportate in sito grazie all’impiego di animali da traino in numero adeguato al peso dei pezzi.
Una volta in loco il tempio veniva letteralmente montato sul posto con le colonne e altre soluzioni artistiche modellate da esperti scalpellini.
Quello che rende oggi questo sito uno dei posti più straordinari al mondo è il fatto che i tamburi delle colonne sono ancora la, come se gli operai si fossero allontanati un attimino per andare a pranzo.
Un pranzo lungo 2500 anni.
Un posto certamente molto suggestivo ed uno dei rarissimi nel suo genere al mondo.