Teatro greco di Taormina
All’interno di Taormina, dentro la sua cinta muraria, ecco quello da molti considerato il più bel teatro greco del mondo. Certamente lo è per l’effetto scenico e paesaggistico.
Il complesso, difatti, sembra tuffarsi a mare regalando una quinta strepitosa agli spettatori che dal 250 a.C lo visitano. L’Etna, imperiosa, sembra proteggere dall’alto il monumento.
Venne probabilmente iniziato a costruire nel III secolo a.C..
Sono ancora visibili, di quel periodo, alcune iscrizioni greche sui sedili calcarei e alcuni tratti di blocchi squadrati.
Ampliato in epoca romana (nella quale alle rappresentazioni drammatiche greche si sostituirono i combattimenti tra gladiatori), constava di una cavea di nove gradinate alla cui sommità erano delle nicchie con colonne di granito.
La scena presentava splendide colonne corinzie nelle quali si aprivano tre porte fiancheggiate da nicchie semicircolari. Allora come oggi la straordinaria bellezza del panorama, incastonato tra la mole superba dell’Etna e la profondità naturale del mar Jonio, sono mozzafiato.
D’estate il teatro è sede di spettacoli di varia natura.
E quindi il consiglio è presto detto: non perdete la possibilità di vederne uno.